Sono seduta in un posto che non riconosco,intorno a me brusio di voci,tutto è sfumato,tutto è confuso….d’un tratto mi si siede di fronte il presente quello che vivo… non ho paura ma avverto un crescente disagio,so che qualcosa accadrà,io lo sento ormai da tempo ma non riesco a visualizzare…. Poi tutto diventa rosso…la rabbia si accomoda non invitata,senza chiedere il permesso,è cattiva,frustrante velenosa mi accusa di cose che non mi appartengono…. non riesco a muovermi,non sento più il mio corpo….le mani,non sento più le mie mani è come sé io non fossi io,non sono più nel mio corpo…..mi tocco,cerco di capire sé posso percepirmi,il respiro si fa corto…non riesco a respirare,ascolto ” involucro vuoto, egoista,tutto ciò che raccoglierai” parole urlate al rallentatore , parole che fanno più male di schiaffi sforzati sul viso. Io non respiro,sono paralizzata riesco però a togliere il bracciale che porto al polso,lo metto in borsa e come un automa riesco ad alzarmi. Tutto intorno smette di fare rumore raggiungo quello che poi mi appare come un bagno,mi chiudo dentro e inizio a singhiozzare,non riesco a smettere…. Mio Dio non riesco a svegliarmi,non sento più me stessa la mia anima è bucata tutto sgorga non trattengo più nulla ,cerco un elemento che mi dica che sono viva,che esisto. Apro il rubinetto l’acqua fredda riesce a darmi una scarica fibrillatoria….. Esco dopo quello che mi appare un tempo eterno…. la rabbia è andata via…il mio presente è sparito.Sono sola! Prigioniera di un incubo…. Mi sveglio svuotata, mi tocco …. ci Sono, Io sono anima e cuore, non sono un invenzione della mia mente!!!
Sento in lontananza un suono insistente… La sveglia mi riporta al presente,mi tocco il viso,ne ho bisogno per “SENTIRMI” per rendermi conto di aver vissuto in un incubo…
Mi volto e subito il mio cuore fa una capriola… Nella penombra scorgo il profilo del tuo corpo… Tu sei accanto a me,nulla può accadermi… Ti abbraccio piano,sono a casa… E’ stato solo un brutto sogno!!! ….oppure no….